CRISTIANI DI ORIENTE. NELLA «PRIMAVERA ARABA»
La «primavera araba», con le sollevazioni popolari contro i regimi dittatoriali, ha suscitato grandi speranze, ma per i cristiani di Oriente anche il timore che prevalgano regimi estremisti e persecutori. I cristiani di quelle regioni hanno sempre partecipato alla vita sociale come portatori di valori; anche oggi devono contribuire alla creazione della società civile. L’Autore risiede a Beirut (Libano) ed è provinciale dei gesuiti del Vicino Oriente.
A cinque anni di distanza dalle vicende delle cosiddette «primavere arabe» la questione del rapporto tra islam e democrazia, o meglio della possibilità di condividere a livello globale valori comuni in merito alla democrazia sostanziale e alla tutela dei diritti,...