fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4024
  4. Bracconaggio: un problema morale e un fallimento del mercato
Attualità

Bracconaggio: un problema morale e un fallimento del mercato

James Spillane

17 Febbraio 2018

Quaderno 4024

Avorio e pelli di leopardo alla dogana di Hong Kong - foto: Flickr/animalrescueblog

ABSTRACT – Il Mwalimu (maestro) Julius Nyerere (1922-1999), primo presidente della Tanzania, era convinto che fosse un dovere morale quello di proteggere le risorse presenti nel Paese. Per questo ha dedicato un’area di 945.000 chilometri quadrati (il 30% del suo territorio) alla conservazione della fauna selvatica, con 14 parchi nazionali, 31 riserve di caccia e 38 aree di caccia controllate. La Tanzania ha invitato altre nazioni a collaborare in questo importante compito, il cui successo o fallimento non riguarda soltanto il continente africano, ma anche il resto del mondo.

Purtroppo però il rischio di estinzione per alcune specie, in particolare gli elefanti, è cresciuto esponenzialmente negli anni, a causa del bracconaggio; e un recente rapporto del Research Service del Congresso americano fa notare che il racket internazionale rifornisce attualmente un mercato di selvaggina e di prodotti ricavati da animali selvatici del valore di circa 133 miliardi di dollari.

Le materie prime, come i corni di rinoceronte, offrono ai trafficanti due vantaggi che raramente coesistono: prezzi elevati e basso rischio. Nel 2014 da un corno di rinoceronte si potevano ricavare fino a 50.000 dollari per chilogrammo: più dell’oro e del valore della cocaina sulle strade americane. I proventi del traffico illegale della fauna selvatica sono considerati molto più ingenti di quelli del contrabbando di armi leggere, oro, diamanti e petrolio. Anche per questo, il racket sta globalizzandosi e diversificandosi. Le mafie monoetniche e gerarchiche vengono sostituite da reti multietniche che operano su base transnazionale. Tra l’altro, è sempre più dimostrato che il bracconaggio finanzia organizzazioni criminali e terroristiche in diverse parti dell’Africa. Dall’altra parte, le sanzioni e le pene connesse al traffico illegale di animali selvatici sono «irrisorie» se confrontate con quelle previste per altri reati e altri racket.

La caccia di frodo e il commercio illegale della fauna selvatica sono pertanto un’industria criminale in grado di destabilizzare intere regioni e minacciare lo sviluppo sostenibile, e dunque dovrebbe destare preoccupazione per il mondo intero.

Il bracconaggio infine si rivela anche come un ulteriore esempio del fallimento del libero mercato, non del suo successo. Il problema è come impedire o correggere tale errore.

L’aumento della prosperità economica in Asia orientale, soprattutto in Cina, Thailandia e Vietnam, dove l’avorio e i corni di rinoceronte sono considerati degli status symbol, preziosi per più di un motivo, ha innalzato esponenzialmente la domanda, con implicazioni molto gravi per i Paesi che ospitano elefanti e rinoceronti. Quindi il problema non è più semplicemente economico, ma anche morale, perché comporta costi sociali e ambientali, oltre a quelli economici.

*******

POACHING: A MORAL PROBLEM, AND A MARKET FAILURE

The protection of precious wildlife has been imposed as a moral problem since the 1960s. Nevertheless, today, international traffickers supply the market with wildlife and products deriving from it for an estimated value of 133 billion dollars a year. Materials such as ivory tusks and rhinoceros horns offer the traffickers two advantages that rarely coexist: high prices and minimum risk. Traders and consumers, especially in China, Thailand and Vietnam, will have to agree not to sell or buy these illegally obtained products, however beautiful and expensive they may be considered. The Author is a professor at St. Augustine University of Tanzania.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Bracconaggio: un problema morale e un fallimento del mercato

James Spillane

Insegna alla St. Augustine University of Tanzania


17 Febbraio 2018

Quaderno 4024

  • pag. 343 - 353
  • Anno 2018
  • Volume I

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Bracconaggio Ecologia Economia Globalizzazione Mafie Sviluppo sostenibile

Dallo stesso Quaderno

Papa Francesco ascolta la domanda di un gesuita cileno

«Dov’è che il nostro popolo è stato creativo?»

Martedì 16 gennaio 2018, alla fine del primo giorno pieno del suo viaggio apostolico in Cile e Perù, papa Francesco...

15 Febbraio 2018 Leggi
Trump e Netanyahu a Gerusalemme

La questione di Gerusalemme capitale

ABSTRACT – La decisione di Donald Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele – pur ribadendo l’impegno degli Stati...

15 Febbraio 2018 Leggi
Una vecchia soap opera in tv

«Soap opera», molto più che intrattenimento

ABSTRACT – Le soap opera sono ben note ai telespettatori di tutto il mondo e hanno destato l’interesse degli studiosi...

15 Febbraio 2018 Leggi
Muro al confine tra Messico e Stati Uniti

Aumentano i muri tra i popoli

ABSTRACT – Negli interventi che mirano a costruire un clima di pace nel mondo, papa Francesco ha usato spesso le...

15 Febbraio 2018 Leggi
Papa Francesco con i popoli amazzonici a Puerto Maldonado in Perù.

«Generare futuro»

ABSTRACT – Il ventiduesimo viaggio apostolico all’estero del Pontefice (15-21 gennaio 2018) ha avuto due tappe: il Cile e il...

15 Febbraio 2018 Leggi
Una scena de "La dannazione di Faust"

«La dannazione di Faust» di Berlioz

ABSTRACT – Il Teatro dell’Opera di Roma ha aperto la stagione 2017-18, il 12 dicembre scorso, con una serata di...

15 Febbraio 2018 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.