fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Libri
  3. Giuseppe Dossetti
Libri
Giuseppe Dossetti di Francesco Pistoia

Giuseppe Dossetti

Quaderno 4164 - pag. 622 - 623

16 Dicembre 2023


Giuseppe Dossetti (1913-96) «ha attraversato quasi un secolo di storia, spendendo la propria azione in alcune delle fasi più difficili che questo ha incontrato lungo il proprio svolgersi» (p. 12). Luigi Giorgi, coordinatore delle attività culturali dell’Istituto «Luigi Sturzo», con rigore e lucidità traccia un profilo di Dossetti, utilizzando un’ampia documentazione. Scrive della sua partecipazione appassionata alla Resistenza, alla campagna per il referendum Monarchia-Repubblica, ai lavori dell’Assemblea costituente. La politica è per Dossetti esigenza spirituale profonda, vocazione al servizio della comunità, missione.

Egli è un cattolico «integrale» – non integralista –, realista, dotato di spirito «profetico», culturalmente attrezzato, fornito delle doti necessarie all’organizzatore e promotore di azioni rivolte, nel dialogo e nel rispetto per le posizioni di amici e avversari, a favore dei poveri, degli umili, dei «senza storia». La sua adesione alla Democrazia cristiana, anche se non di rado segnata da contrasti e conflitti, è sincera. Il suo iter politico, creativo, contrassegnato da inquietudini (cfr l’atteggiamento critico nei confronti del Patto Atlantico), è ricco di speranza e di amore per la libertà.

L’impegno a Bologna con la candidatura a sindaco come capolista della Democrazia cristiana nelle elezioni amministrative del 1956, non solo in segno di obbedienza al suo vescovo, il card. Giacomo Lercaro, ma in vista di un’azione «di concreta mobilitazione e di altrettanto effettiva proposta programmatica» (p. 160), è una lezione di pedagogia politica. Bologna, prima e dopo lo scioglimento del gruppo dossettiano a Rossena, è «un’officina»: il Centro di documentazione è destinato a crescere e a fare scuola sul piano della cultura politica e religiosa.

Poi Dossetti diventa don Giuseppe e fondatore della Piccola Famiglia dell’Annunziata. La sua attività è instancabile. Il suo stabilirsi in Terra Santa non è solo un fatto religioso nei termini della grande tradizione della Chiesa: egli ha nel cuore il messaggio del Concilio Vaticano II, che vive in profondità con la preghiera e lo studio. La Piccola Famiglia è l’estrinsecarsi delle sue idealità e va a collocarsi là dove più forte si leva il grido di riscatto: «Prima ancora di andare in Terra Santa, ancora negli anni ’65-’66, pensavamo di andare in Calabria: ci attirava anche là una situazione di contrasto tra una grande tradizione spirituale, specie di vita eremitica e monastica (san Nilo, san Bruno, san Francesco di Paola) e una situazione di Chiesa piuttosto gracile e di società civile in grave conflittualità» (p. 200). Il suo impegno per il rinnovamento della società e della politica non è scindibile da quello per il rinnovamento delle istituzioni ecclesiali e la riforma della Chiesa. Tutto nasce dal suo anelito alla pace.

L’A. richiama l’attenzione sul dolore di Dossetti per l’assassinio di Moro; sulla sofferta lettera del settembre 1982 a Begin, primo ministro israeliano, dopo il massacro di profughi palestinesi nei campi di Sabra e Chatila, in Libano; sul trasferimento di alcune suore della Piccola Famiglia a Monte Sole, teatro di una strage feroce compiuta dai nazisti; sul desiderio di Dossetti di essere seppellito in quel territorio, nel cimitero di Casaglia; sul suo rientro in Italia all’inizio dell’era berlusconiana.

Il messaggio di fede e di carità politica di Dossetti suscita, in tempi tristi di populismi, di guerre e di aggressioni, nostalgia per la buona politica e alimenta la speranza di un rinnovato impegno dei cattolici nella storia.


Acquista il Quaderno
Autore

Luigi Giorgi

  • Editore Roma, Carocci, 2023
  • Pagine 170
  • Prezzo € 27.00

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Dallo stesso Quaderno

Natività (presepe).

Natale, un dono prezioso e gratuito

In ogni Natale che celebriamo, Gesù, il Figlio di Dio incarnato, nasce per noi e viene a raggiungerci nel nostro...

14 Dicembre 2023 Leggi
una persona di spalle a un murales con la scritta “Jesus”.

Per una teologia morale in uscita

L’esperienza ci insegna che i «nodi» sono utili nella vita. I buoni nodi sono tali perché possono essere sciolti, altrimenti...

14 Dicembre 2023 Leggi
Anne-Louis Girodet “Giuseppe riconosciuto dai suoi fratelli” (particolare).

La violenza disarmata dal perdono?

Molti conoscono la storia di Giuseppe e dei suoi fratelli, pochi, invece, sanno chi è Dina, l’unica figlia di Giacobbe,...

14 Dicembre 2023 Leggi
Mikhail Nesterov, “Leo Tolstoj” (particolare).

Lev Tolstoj e l’incontro tra cristiani e musulmani

Come è possibile un incontro tra cristiani e musulmani? Questa è forse una delle questioni più discusse già da molti...

14 Dicembre 2023 Leggi
Bandiere di Hezbollah e del Libano.

Hezbollah e il secondo fronte contro Israele

I Paesi arabi e la guerra tra Hamas e Israele Qual è la posizione dei Paesi arabi, o meglio islamici,...

14 Dicembre 2023 Leggi
Un'immagine generata da IA.

Intelligenze artificiali e intelligenze incarnate: quale frontiera?

P. Paolo Benanti è un francescano del Terzo Ordine Regolare, professore di Teologia morale presso la Pontificia Università Gregoriana. Nella...

14 Dicembre 2023 Leggi
abusi: una mappa mentale.

Abusi in nome di Dio?

Gli abusi su cui si riflette in questo articolo sono distorsioni dell’esercizio dell’autorità e del modo di vivere l’obbedienza, virtù...

14 Dicembre 2023 Leggi
Un frame dal cortometraggio di Bi Gan “A Short Story”.

Esperimenti con l’assenza

Bi Gan e la sua filmografia Nato nel 1989 a Kaili, nella provincia del Guizhou, che è una regione montuosa...

14 Dicembre 2023 Leggi
Emiliano Morreale (foto: Cineteca di Bologna).

«L’ultima innocenza», di Emiliano Morreale

Emiliano Morreale con L’ultima innocenza[1] ha vinto il Premio Campiello 2023, nella sezione Campiello Opera Prima. Critico cinematografico, studioso affermato,...

14 Dicembre 2023 Leggi

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.