RISANARE LE FERITE DELLA GUERRA IRACHENA

Quaderno 3670

pag. 315

Anno 2003

Volume II

17 Maggio 2003

La guerra irachena ha sconvolto l’ordine mondiale, esautorando l’ONU, ferendo il diritto internazionale, creando un fossato tra l’Europa e gli Stati Uniti e suscitando nel mondo islamico propositi di rivincita contro l’Occidente «invasore». Si tratta ora di risanare queste ferite. Anzitutto, bisogna avviare la ricostruzione economica, sociale e amministrativa dell’Iraq. Nello stesso tempo bisognerà che questo Paese possa presto dotarsi di un Governo e di una sua leadership politica autonomi. A questo proposito si pongono in rilievo le difficoltà di un accordo politico tra sciiti, sunniti e curdi, la cui reciproca avversione ha profonde radici storiche. Infine, in una futura Costituzione irachena dovranno essere affermate la libertà religiosa e l’uguaglianza di tutti gli iracheni.

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