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Spesso ci si chiede quale sia stato il rapporto tra i Papi del Novecento e la Russia (o l’Unione Sovietica); a tale riguardo, la pubblicistica ha dato risposte affrettate e non sempre corrette.
In questo articolo tratteremo di due Pontefici considerati da una certa storiografia come antitetici, diversi per carattere e sensibilità, ma che ebbero in comune un grande rispetto e amore per il popolo russo, pur nella diversità dei momenti storici in cui si trovarono ad agire.
Pio XII e l’Unione Sovietica
La leggenda sul silenzio di Pio XII di fronte ai crimini nazisti generalmente si accompagna, nella pubblicistica ostile a papa Pacelli, a un’altra falsa interpretazione, secondo la quale egli avrebbe evitato di condannare pubblicamente Hitler per non indebolirlo troppo nella lotta da questi intrapresa contro il bolscevismo e contro la Russia.
La documentazione sulla materia – già pubblicata a partire dal 1965 nei 12 volumi di Actes e Documents –, ora posta a disposizione degli studiosi, dopo l’apertura degli Archivi Vaticani relativi al pontificato di Pio XII, dimostra senza ombra di dubbio l’infondatezza di tale tesi.
Quando nel 1941 la Germania attaccò la Russia, il presidente degli Stati Uniti si era posto l’interrogativo se aiutare o meno economicamente – come già faceva con l’Inghilterra – anche Stalin, ormai alleato con le potenze occidentali contro Hitler. Questo fatto costituiva per molti statunitensi un vero «caso di coscienza», ma soprattutto i cattolici respingevano l’idea di una collaborazione concreta degli Usa con la Russia di Stalin.
Da parte cattolica, si rigettava l’ipotesi di tale cooperazione per il fatto che la Russia perseguitava la religione e, in modo particolare, i cattolici. Inoltre, si portava a sostegno di questa opposizione l’enciclica di Pio XI contro il comunismo Divini Redemptoris, del 19 marzo 1937, in cui si affermava: «Il comunismo è intrinsecamente perverso e non si può ammettere in nessun campo la collaborazione con esso da parte di chiunque voglia salvare la civilizzazione cristiana». Il presidente Roosevelt, per indebolire l’opposizione dei cattolici americani al suo piano di aiuto alla Russia, chiese al Papa…