fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4031
  4. Lo sciamanesimo in Corea
Cultura e società

Lo sciamanesimo in Corea

Daniel A. Kister

2 Giugno 2018

Quaderno 4031

ABSTRACT – Sebbene correnti di spiritualità buddista e confuciana provenienti dalla Cina abbiano arricchito nel tempo la cultura coreana, la fonte più profonda della spiritualità locale risiede negli apporti indigeni delle credenze sciamaniche, che sembrano essere presenti nel cuore dei popoli da tempo immemorabile. La spiritualità sciamanica coreana è dunque da comprendere bene, perché è un’esperienza religiosa molto significativa per il popolo coreano e per le culture del nord-est asiatico.

I coreani conservano un rapporto antico e intimo con la natura, e i riti sciamanici (gut) lo impregnano di un senso del sacro. Sebbene sia radicata nei ritmi della natura e del paesaggio, la spiritualità gut non ha però avuto difficoltà ad accompagnare il trasferirsi della popolazione coreana dalle fattorie alle grandi città. Infatti le sue radici affondano soprattutto nei ritmi della vita umana: la nascita, le vicende della vita, la morte.

Nella zona di Seul, una persona diventa sciamana – adoratrice o mudang, in coreano – attraverso un processo di iniziazione. Di solito è una donna. Può celebrare un rito a casa propria o del cliente, in un piccolo santuario sciamanico o in un sito naturale. Un gut può essere una cerimonia semplice, casalinga, condotta da una sola mudang. La maggior parte dei gut sono eventi festosi. Ogni singolo rituale spesso non inizia con «Preghiamo», ma con «Giochiamo». La nozione che il gut ha della preghiera ha qualcosa di simile al gioco dei bambini alla presenza del Signore, nel quale il teologo Romano Guardini scorge una caratteristica del culto cristiano.

La Chiesa cattolica in Corea e quella protestante, nonché lo stesso governo coreano, in passato hanno avuto varie ragioni fondamentali per condannare le pratiche gut. Alcuni affermano anche che le mudang sono in comunicazione con spiriti malvagi e che danno culto al diavolo; inoltre sono comunemente considerate persone emarginate e incolte, ma molte sono sofisticate, artisticamente abili, psicologicamente astute e dedite a servire le persone bisognose.

Il cristiano è chiamato a discernere con cautela. Nella religiosità sciamanica mancano una portata universale e l’integrazione tra visione spirituale e morale. Ma vi sono alcuni valori positivi: la vita di umile sacrificio e di servizio offerto alle divinità; la percezione di un’attiva presenza divina; la comprensione e la solidarietà nei confronti dei problemi delle persone bisognose.

Vale la pena ricordare ciò che Giovanni Paolo II suggeriva, quando dichiarò nel 1986, dopo la Giornata mondiale di preghiera per la pace ad Assisi: «Ogni autentica preghiera è suscitata dallo Spirito Santo, il quale è misteriosamente presente nel cuore di ogni uomo».

*******

SHAMANISM IN KOREA

Koreans maintain an ancient and intimate relationship with nature, and shamanic rites impregnate this relationship with a sense of the sacred. This article describes these rites and their history and, while pointing out that this religiosity lacks a universal nature and the integration between spiritual and moral vision, it indicates some positive values: life made of humble sacrifice and service offered to the deities; the perception of an active divine presence; the understanding and the solidarity towards the problems of people in need. In the face of all this, the Christian is called to discern with caution, but he must also remember that the Holy Spirit is mysteriously present in the heart of every man.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Lo sciamanesimo in Corea

Daniel A. Kister

Professore emerito della Sogang University di Seul.


2 Giugno 2018

Quaderno 4031

  • pag. 460 - 472
  • Anno 2018
  • Volume II

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Inculturazione Religioni Sciamanesimo

Dallo stesso Quaderno

l processo alla Zanzara, 50 anni fa. Quando l'Italia si divise sul giornale del «Parini».

Mezzo secolo fa: il Sessantotto

ABSTRACT – Cinquant’anni fa scoppiava la contestazione degli studenti. Al centro del lungo periodo che tiene insieme gli anni Sessanta...

31 Maggio 2018 Leggi
Wedding couple in a catholic church. Foto: iStock/ASphotowed

Mancanza di fede e nullità del matrimonio

ABSTRACT – Sono sempre più ricorrenti le nozze di persone battezzate che, pur professandosi non credenti, hanno celebrato il matrimonio...

31 Maggio 2018 Leggi
Man of glowing pixels. Foto: iStock/iLexx

I «Big data» e le sfide etiche

ABSTRACT – I poveri del XXI secolo sono, al pari di chi non ha denaro, coloro che, in un mondo...

31 Maggio 2018 Leggi
Emmanuel Macron. Foto: Flickr/European Parliament

La visione di Macron

ABSTRACT – Il presidente francese Emmanuel Macron ha pronunciato recentemente due discorsi importanti e programmatici, mostrando la sua visione del...

31 Maggio 2018 Leggi
Dr. Martin Robra and fr. Antonio Spadaro

Papa Francesco al «Consiglio ecumenico delle chiese»

Ho incontrato il pastore Martin Robra il 27 maggio del 2017 presso Villars-sur-Glâne, a pochi chilometri da Ginevra. Nel 1994...

31 Maggio 2018 Leggi

Fantascienza 2018

ABSTRACT – «Distopico» è un aggettivo che deriva da distopia, «un futuro indesiderabile, caratterizzato da una società totalitaria, scientista e...

31 Maggio 2018 Leggi
foto: Unspalsh/Victoria Kure

Rassegna bibliografica 4031

Nel quaderno 4031 abbiamo recensito: 1) Nello Scavo, “Bergoglio e i libri di Esther. L’amicizia tra il futuro papa e la rivoluzionaria desaparecida”;...

31 Maggio 2018 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.