In passato politica e religione erano unite; in Europa la loro separazione è iniziata con la Rivoluzione francese, ma oggi riguarda tutte le religioni, benché nei vari Paesi siano diverse le relazioni tra le due parti. Si può dire che, anche dove la separazione è più netta, non c’è incomunicabilità, perché le religioni esercitano ruoli importanti anche nella vita collettiva, e gli Stati non possono ignorare valori che hanno anche motivazioni religiose. Purtroppo in alcune religioni esistono movimenti fondamentalisti che alimentano l’opposizione. Tuttavia si può affermare che la religione è ancora nel cuore delle nostre società. L’Autore è direttore della rivista Études di Parigi.
Shop
Search
LE RELIGIONI NEL CUORE DELLE NOSTRE SOCIETÀ

ABBONATI
Ogni mese la rivista cartacea e/o digitale su web e app con i nostri articoli su Società e politica, Teologia e spiritualità, Vita della Chiesa, Scienze Umane, Scienza e tecnologia, Arti e letteratura, in più la foto-notizia del mese e l’Attualità culturale.
Ogni settimana sulla tua email la Newsletter con i nostri articoli in anteprima, i nostri podcast, le news in tempo reale, le notizie dall’Osservatorio astronomico vaticano, il commento al Vangelo della domenica.
Scopri di più