La vigilia delle elezioni presidenziali statunitensi è stata sconvolta dal terremoto dei mercati finanziari. Le onde sismiche da New York si sono propagate soprattutto in Europa, ma non sembrano fermarsi. Nella cronaca si ricostruiscono le vicende di questa crisi di sistema, secondo alcuni la peggiore dopo quella del 1929, fino al 18 settembre scorso. È ora urgente ricostruire il clima di fiducia tra le banche: senza di essa i privati — piccoli risparmiatori inclusi — non sono disposti a prestare quel denaro che alimenta l’intero sistema produttivo, salvo nazionalizzare il sistema del credito.
Shop
Search
IL DISASTRO FINANZIARIO INTERNAZIONALE

ABBONATI
Ogni mese la rivista cartacea e/o digitale su web e app con i nostri articoli su Società e politica, Teologia e spiritualità, Vita della Chiesa, Scienze Umane, Scienza e tecnologia, Arti e letteratura, in più la foto-notizia del mese e l’Attualità culturale.
Ogni settimana sulla tua email la Newsletter con i nostri articoli in anteprima, i nostri podcast, le news in tempo reale, le notizie dall’Osservatorio astronomico vaticano, il commento al Vangelo della domenica.
Scopri di più