In occasione delle elezioni presidenziali nella Repubblica filippina, la cronaca ne ripercorre la storia recente: prima la dittatura populista di Ferdinando Marcos; poi il contrasto fra il presidente Erap Estrada, ex attore cinematografico, e la vicepresidente Gloria Arroyo, che culminò con l’incriminazione del primo e l’ascesa al potere della seconda; quindi il triennio di presidenza della signora Arroyo con la riforma agraria in favore dei poveri e la lotta al terrorismo. Nelle elezioni presidenziali dello scorso 10 maggio la Arroyo si è misurata con un seguace di Estrada, E. Poe, anch’egli uomo di spettacolo.
Shop
Search
LE ELEZIONI PRESIDENZIALI NELLE FILIPPINE

ABBONATI
Ogni mese la rivista cartacea e/o digitale su web e app con i nostri articoli su Società e politica, Teologia e spiritualità, Vita della Chiesa, Scienze Umane, Scienza e tecnologia, Arti e letteratura, in più la foto-notizia del mese e l’Attualità culturale.
Ogni settimana sulla tua email la Newsletter con i nostri articoli in anteprima, i nostri podcast, le news in tempo reale, le notizie dall’Osservatorio astronomico vaticano, il commento al Vangelo della domenica.
Scopri di più