fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4027
  4. La riforma della Curia romana: i «collaboratori» apostolici
Chiesa e spiritualità Cultura e società

La riforma della Curia romana: i «collaboratori» apostolici

Gerald O'Collins

7 Aprile 2018

Quaderno 4027

foto: Unsplash/nils

ABSTRACT – Possediamo dati riguardanti i collaboratori di Pietro che possano sostenere un’analogia tra essi e la Curia romana? Le lettere di Paolo danno prova di una molteplicità di «collaboratori» in grado di fornire una visione che illumini la realtà della Curia e la sua riforma? Dove possiamo trovare qualche precedente, o almeno qualche antica analogia capace di fornire un’intuizione, a livello teologico, per una riforma della Curia romana che vada al di là di meri cambiamenti legali e di una ristrutturazione burocratica?

Gli Atti degli Apostoli, fino al Concilio di Gerusalemme in At 15, forniscono molti dettagli sul fatto che Pietro agiva collegialmente con Giovanni, Paolo e altri apostoli. Ma, a parte un riferimento a Silvano e Marco (cfr 1 Pt 5,12-13) e a «sei fratelli» che accompagnavano Pietro nella sua visita a Cornelio (cfr At 10,23.45; 11,12), il Nuovo Testamento fornisce scarse testimonianze dirette circa i non apostoli che collaborarono strettamente con Pietro.

Invece, le sette lettere sicuramente autentiche di Paolo (la lettera ai Romani; le due lettere ai Corinzi; la lettera ai Galati; la lettera ai Filippesi; la prima lettera ai Tessalonicesi; la lettera a Filemone) mostrano collaboratori apostolici che agiscono con Paolo nella sua missione.

Da questa lettura delle fonti possiamo trarre due conclusioni principali. Primo, la missione di tali collaboratori comprendeva un’ampia gamma di attività: dalla co-fondazione di una Chiesa (Timoteo) al fungere da corrieri per le lettere di Paolo (Epafrodito e Febe); dal risolvere situazioni difficili per l’apostolo (Tito) al recargli sostegno finanziario (Epafrodito); dall’essere co-mittenti delle lettere di Paolo (Timoteo) al fare della propria casa una Chiesa domestica (Prisca e Aquila); dal promuovere in mezzo agli altri l’imitazione di Paolo, e quindi di Cristo (Timoteo) al raccogliere fondi per la Chiesa di Gerusalemme (Tito); dall’essere una «protettrice» (prostatis) di Paolo e di altri (Febe) al «lavorare per il Vangelo» (Evodia e Sintiche); dal «rischiare la propria testa» per Paolo (Prisca e Aquila) al recargli buone notizie (Tito); dal portare avanti un ministero locale, residenziale (Evodia e Sintiche a Filippi, e Febe a Cencre) a essere in cammino come missionari itineranti con e per Paolo (Timoteo e Tito). Si può guardare ad essi come a coloro che prefigurano i numerosi compiti affidati, nei tempi attuali, ai membri della Curia papale. In secondo luogo, per la maggior parte dei suoi «collaboratori» Paolo ha soltanto elogi. Così è possibile riconoscere nei collaboratori apostolici, che Paolo presenta nelle sue sette lettere sicuramente autentiche, un modello e un’immagine in grado di ispirare la riforma della Curia di Roma.

*******

THE REFORM OF THE ROMAN CURIA: THE APOSTOLIC «COLLABORATORS»

This article takes into consideration the ancient traditions which should offer a global vision on a possible reform of the Roman Curia. The Acts of the Apostles confirm the teaching of Vatican II regarding the fact that Peter and the «eleven» constituted a single apostolic college. But we have very little information about Peter’s «collaborators». Instead, Paul’s seven truly authentic letters show apostolic collaborators who acted with Paul on his mission. The Christian men and women who collaborated with Paul provide an inspiring image on what to base reform of the Roman Curia. The Author teaches Theology at the Australian Catholic University.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
La riforma della Curia romana: i «collaboratori» apostolici

Gerald O'Collins

Professore di teologia presso il Catholic Theological College di Melbourne (Australia).


7 Aprile 2018

Quaderno 4027

  • pag. 3 - 17
  • Anno 2018
  • Volume II

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Curia romana Riforma della Chiesa Storia della chiesa Vita della chiesa

Dallo stesso Quaderno

p. Miguel Angel Fiorito (al centro) accanto a p. Jorge Mario Bergoglio

Miguel Ángel Fiorito

ABSTRACT – Durante gli anni di formazione di Jorge Mario Bergoglio, nella Provincia argentina della Compagnia di Gesù fu fondato...

5 Aprile 2018 Leggi
Una scena del film: "2001: Odissea nello spazio"

Racconti tecno-teologici

ABSTRACT – Da sempre, la cinematografia fantastica e la fantascienza sono uno degli elementi più provocatori di letture teologiche o...

5 Aprile 2018 Leggi
Un momento di un incontro ad alto livello tra governo cinese e govenro sudafricano (aprile 2017)

La presenza cinese in Africa

ABSTRACT – In questi ultimi anni la presenza cinese è diventata notevole in tutta l’Africa: molti grandi investimenti, progetti infrastrutturali,...

5 Aprile 2018 Leggi
Child Companionship Diversity Ethnicity Unity Concept

Diritti dell’infanzia in Italia

ABSTRACT – Il 3° Rapporto del Gruppo di lavoro per la convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza intende offrire una...

5 Aprile 2018 Leggi
don Tonino Bello

Don Tonino Bello: «Un vescovo fatto Vangelo»

«Un vescovo fatto Vangelo»: così monsignor Agostino Superbo, postulatore della causa di beatificazione, definisce don Antonio Bello, parafrasando una sua...

5 Aprile 2018 Leggi
Tramonto su Manhattan

A 100 anni da «Il tramonto dell’occidente»

ABSTRACT – Ricorre quest’anno il centenario di un’opera filosofica a suo tempo molto letta, discussa e discutibile, ma ancora utile...

5 Aprile 2018 Leggi
"La ruota delle meraviglie"

«La ruota delle meraviglie», un film di Woody Allen

ABSTRACT – La ruota delle meraviglie, film realizzato dall’infaticabile Woody Allen, presenta una storia complicata, come lo è la situazione...

5 Aprile 2018 Leggi
Libri

Rassegna bibliografica 4027

Nel quaderno 4027 abbiamo recensito: 1) Pietro Schiavone, “Discernere la volontà di Dio. Finalità e dinamiche”; 2) Enrico Cattaneo, “Les...

5 Aprile 2018 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.