È possibile vivere felici nella «società liquida», caratterizzata da «relazioni a tempo» e da ritmi frenetici? Nel suo ultimo libro Zygmunt Bauman*, dopo un’accurata analisi antropologica e sociologica dei nostri tempi pone l’uomo contemporaneo davanti a una scelta: diventare un «Superuomo» per il quale la ricerca della felicità è data dalla propria autopromozione, oppure riconoscersi debole ma responsabile, giacché il grado di felicità sta «nell’essere per gli altri».
* Z. BAUMAN, L’arte della vita, Roma – Bari, Laterza, 2009, 179, € 15,00.