LA CONDIZIONE DEL SUD SECONDO IL RAPPORTO SVIMEZ
Nello scorso luglio è stato presentato il consueto Rapporto SVIMEZ sull’economia del Mezzogiorno. Esso si apre mettendo in evidenza il fatto che nel 2004, per la prima volta dopo diversi anni, l’economia meridionale è stata caratterizzata da un tasso di crescita inferiore a quello del Centro-Nord. Fra l’altro, mentre nel Centro-Nord il numero delle persone occupate è aumentato di 187.000 unità, nel Mezzogiorno si è ridotto di 23.000 unità. Tra i vari settori esaminati a fondo dal Rapporto, la cronaca sintetizza i dati riguardanti l’agricoltura. Essa è caratterizzata da una profonda diversità esistente al suo interno, in termini sia di risorse naturali e di capitale umano sia di grado di sviluppo. Tutto ciò offre buone potenzialità di crescita, che però richiedono l’intervento pubblico, purtroppo con scarse probabilità di essere previsto dalla prossima legge finanziaria.