IL PRIMO INCONTRO TRA IL VESCOVO DI ROMA E IL PATRIARCA DI MOSCA
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Il 12 febbraio scorso si è avuto, a Cuba, lo storico incontro di Papa Francesco e del Patriarca Kirill di Mosca. I punti caldi sono stati trattati nel dialogo privato a tu per tu. Ma certo nell’incontro si è colta una determinazione che è andata al di là di ogni cautela. In tal senso «il primato della cattedra di Pietro, la quale presiede alla comunione universale di carità» (Lumen gentium, n. 13) per Francesco impone gesti di questo genere, gesti generosi e profetici. La Chiesa in Europa, che guarda a questo evento al di qua dell’Atlantico, lo considera — ha dichiarato il card. Peter Erdo, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee — «come un ulteriore passo compiuto per l’unità e per la comune testimonianza dei cristiani».
«Non siamo concorrenti, ma fratelli. Esortiamo i cattolici e gli ortodossi di tutti i paesi a imparare a vivere insieme nella pace e nell’amore», scrivono Papa Francesco e Kirill, Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, nella Dichiarazione comune...