fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4042
  4. Il fenomeno dei migranti in Europa
Attualità

Il fenomeno dei migranti in Europa

Giovanni Sale

17 Novembre 2018

Quaderno 4042

Foto: iStock/AlxeyPnferov

ABSTRACT – La crisi dei rifugiati e dei migranti è realmente passata o quantomeno si è fortemente ridotta? La «stretta securitaria» in materia di immigrazione, decisa dai governi dell’Unione Europea negli ultimi due anni, è stata capace vera­mente di eliminare come per incanto un fenomeno così complesso e articolato?

Nonostante il calo degli «arrivi illegali» – in attesa degli effetti «perversi» del recente decreto-legge in materia di sicurezza e immigrazione – pensare che la crisi dei migranti sia terminata è un grave errore, perché non tiene conto innanzitutto della natura complessa del fenomeno e poi del fatto che le cause scatenanti non sono scomparse. Non sarà certo il so­vranismo sbandierato da molti politici europei a dare soluzione a un fenomeno storico e sociale di tale grandezza.

Le migrazioni di singole persone e a volte di interi gruppi che fuggono dai conflitti, dalle dittature, dalla desertificazione del territorio, dovuta anche ai cambia­menti climatici, dalla povertà e dalla violenza settaria, sono un fenomeno consolidato, diremmo «strutturale», in particolare del rapporto tra l’Africa e la ricca Europa.

Secondo alcuni analisti, tra l’altro, per molti Paesi europei l’immigrazione nell’immediato futuro diventerà una vera e propria necessità, per man­tenere i livelli occupazionali essenziali e immettere forze giovani in un mercato del lavoro che in­vecchia. In Italia, però, il problema è percepito diversamente. L’immigrazio­ne, ancora oggi che gli sbarchi dall’inizio dell’anno sono diminuiti dell’80%, è considerata uno dei problemi più gravi del Paese ed è avvertita come un fenome­no che genera paura e insicurezza sociale. Secondo un sondaggio, per ogni «vero» immigrato gli italiani ne percepiscono tre (negli altri Paesi europei il rapporto è di uno a due). In realtà è il Sud del mondo, la parte più povera del pianeta, che si fa carico in massima parte sia dei profughi, sia dei migranti economici a causa di guerre, dittature o disastri ambientali, che spesso avvengono per colpa dell’avidità o dell’incuria del ricco e inospitale Occidente.

Qual è, però, la strada per la soluzione del problema migratorio? Oltre alla cooperazione fra gli Stati dell’Ue per una politica comune sui flussi e sull’asilo, secondo alcuni è necessario attivare canali legali e regolari di immigrazione controllata dall’Africa, tenendo presente la capacità dei singoli Stati di integrarli nel tessuto economico-sociale. Il che significa accettare un rapporto «alla pari» tra Paesi di immigrazione e quelli di emigrazione. Qui il nodo politico-diplomatico.

Anche in questa prospettiva, ha ancora senso dividere i migranti tra rifugiati e migranti eco­nomici, espressione che ha assunto una connotazione piuttosto negativa? Sembra proprio di no, considerando che tutti in qualche modo fuggono dalla fame, dal disagio sociale, dai conflitti.

***

THE PHENOMENON MIGRANTS IN EUROPE

Has the refugee and migrant crisis, which reached its peak in 2015-16, really ended? Despite a decline in “illegal arrivals,” to think that this crisis has ended is a serious mistake, because such a suggestion does not take into account the complex nature of the phenomenon or that the triggering causes have not disappeared. Regarding so-called “economic immigrants,” this article proposes as a possible solution to the problem the activation of Europe-wide legal immigration channels with the cooperation of the countries of origin. This solution would consider the ability of individual States to integrate immigrants into the economic-social fabric of each respective country.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Il fenomeno dei migranti in Europa

Giovanni Sale

Scrittore de La Civiltà Cattolica


17 Novembre 2018

Quaderno 4042

  • pag. 352 - 365
  • Anno 2018
  • Volume IV

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Migranti Mondo Rifugiati Sicurezza

Dallo stesso Quaderno

Audio Bible. Foto: iStock/Andranik Hakobyan

Beati coloro che ascoltano la Parola di Dio

«Ascolta, Israele». Questo è l’imperativo che contraddistingue il libro del Deuteronomio: non solo introduce in Dt 6,4 uno dei passi più...

15 Novembre 2018 Leggi
Aldo Moro

Aldo Moro a 40 anni dal suo sacrificio

ABSTRACT – Sono passati quarant’anni dal rapimento e dall’assassinio di Aldo Moro da parte di un commando delle Brigate Rosse,...

15 Novembre 2018 Leggi
Surrealistic portrait. Foto: iStock/SIphotography

Il potere dell’illusione

ABSTRACT – L’illusione viene a prima vista considerata in modo negativo, come qualcosa che impedisce di vivere in maniera sana...

15 Novembre 2018 Leggi

L’attuale situazione del Nicaragua

ABSTRACT – La situazione del Nicaragua, a partire dal 18 aprile in avanti in particolare, desta grande preoccupazione. Come mai...

15 Novembre 2018 Leggi
Foto "di gruppo" alla fine del Sinodo (Vatican Media)

Una Chiesa che «frequenta il futuro»

ABSTRACT – Il 30 luglio 2016 era un giorno piovoso a Cracovia. Si stava svol­gendo la Giornata Mondiale della Gioventù....

15 Novembre 2018 Leggi

I rischi del «globish»

ABSTRACT – Nel 2012 il rettore del Politec­nico di Milano fece approvare una norma che aboliva l’uso dell’italiano nei corsi...

15 Novembre 2018 Leggi
Michele Gazich e Mary Gauthier. Foto: michelegazich.it

La musica contro il folle grido della guerra

ABSTRACT – Rifles & Rosary Beads e Temuto come grido, atteso come canto sono album realizzati rispettivamente da Mary Gauthier...

15 Novembre 2018 Leggi

Rassegna bibliografica 4042

Nel quaderno 4042 abbiamo recensito: 1) Girolamo, “59 Omelie sui Salmi (1-115). Omelia sul Salmo 41 ai neofiti”; 2) Giovanni Cesare Pagazzi, “La carne”...

15 Novembre 2018 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.