Il numero crescente di matrimoni misti — tra una parte cattolica e una appartenente a una Chiesa o ad una Confessione non in piena comunione con la Chiesa cattolica — ripropone la questione dell’accesso della coppia alla Comunione eucaristica. Ferma restando la normativa universale sancita dal Codice di diritto canonico, si sono cercate soluzioni pastorali, per casi eccezionali e a precise condizioni, sia con documenti generali sia con pronunciamenti di singoli episcopati, allo scopo di rafforzare la comunione familiare. Tuttavia la questione richiede ulteriori approfondimenti. L’Autore è professore di Diritto canonico nel Pontificio Istituto Orientale (Roma).
Shop
Search
I MATRIMONI MISTI E LA COMUNIONE EUCARISTICA
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più