Nella notte tra il 29 e il 30 agosto 2023 in Gabon è accaduto un evento storico: un colpo di Stato militare ha posto fine a 56 anni di potere di una famiglia e ha portato alla guida del Paese il generale Brice Oligui Nguema[1]. Dapprima a comandare è stato il padre, Albert-Bernard Bongo, che, dopo essersi convertito all’islam, ha cambiato nome diventando Omar Bongo Ondimba. Egli ha regnato sul Gabon per 42 anni, dal 1967 fino al 2009. Alla sua morte, nonostante il Paese fosse «democratico», gli è succeduto il figlio, Ali Bongo. Questi ha esercitato il potere per 14 anni come presidente del Gabon, fino alla sua destituzione da parte dell’esercito nell’agosto 2023. Avendo modificato la Costituzione, avrebbe potuto restare ancora al potere fino alla sua morte, in quanto la Costituzione che aveva predisposto a suo piacimento glielo permetteva. Il cambio alla guida del Gabon rappresenta quindi la fine di una «monarchia».
Un Paese che sembrava pacifico, ma…
La superficie del Gabon non è vasta: 267.667 kmq, con una popolazione stimata in 2,4 milioni di abitanti. Il Paese confina con il Camerun, la Guinea Equatoriale e la Repubblica del Congo. Possiede notevoli risorse naturali, e l’88% del suo
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