ELENA BONO. LO SGOMENTO DELLA STORIA E LA POSSIBILITÀ DI UN RISCATTO
Elena Bono è ritenuta una delle presenze più significative della letteratura del Novecento. La sua opera — narrativa, drammatica, poetica — si contraddistingue per le tematiche essenziali, per l’acutezza delle analisi psicologiche e morali, per la ricerca di senso. L’articolo analizza due suoi racconti considerati piccoli capolavori e sintesi del suo pensiero: Morte di Adamo e La moglie del Procuratore. Questo secondo, più che un racconto, è un romanzo ispirato dall’irruzione del cristianesimo nel mondo pagano.