«L’anima si immagina Dio»: vegliare e pregare con le immagini
«L’anima, in effetti, s’immagina Dio e lo contempla, più che può, quando la fede la illumina»[1]. È questa la proposta di preghiera immaginativa che Cirillo di Gerusalemme (315-387) faceva ai suoi catecumeni 1.700 anni fa. A suo fondamento c’è la «luce della fede», immagine nata dalla Sacra Scrittura, in particolare là dove Gesù restituisce la…