fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Libri
  3. Neuroscienze della narrazione
Libri
Neuroscienze della narrazione di Betty Varghese

Neuroscienze della narrazione

Quaderno 4173 - pag. 306 - 307

5 Maggio 2024


Il libro, come recita il sottotitolo, presenta le variegate applicazioni che le neuroscienze e l’intelligenza artificiale (IA) possono offrire alla narrazione. L’apporto rivoluzionario che esse rivestono sui vari aspetti della vita mostrano tuttavia anche la differenza specifica che caratterizza l’intelligenza umana (in particolare il ruolo che le emozioni e la dimensione biologica hanno per i processi di apprendimento); per questo, a differenza dei computer, ogni cervello è differente da un altro (cfr p. 101).

I ricercatori parlano dell’uomo in termini di «mente incarnata», che non può vivere isolata dal proprio corpo. La complessità della mente umana è testimoniata anche dal fatto che attualmente non esiste una visione unitaria e condivisa del cervello all’interno del variegato e complesso universo delle neuroscienze. L’IA non può quindi entrare in concorrenza con l’intelligenza umana, che si occupa di problemi generali, ma può svolgere in maniera estremamente efficiente compiti specifici (in particolare quelli legati all’elaborazione di dati). Un riferimento d’obbligo è ChatGPT, il prodotto della startup Open AI, in grado di apprendere, correggersi e perfezionare la propria performance: è una IA «generativa», capace cioè di elaborare testi, immagini e video.

Grazie alla mole enorme dei dati a sua disposizione, l’IA può essere utilizzata in settori molteplici – dal neuromarketing all’arte, al cinema, alla giurisprudenza, alla politica – e influire in maniera rilevante sugli interessi degli utenti. Le sue indubbie capacità sono nello stesso tempo alla base dei suoi limiti; se ne può avere un’idea a proposito del riconoscimento per immagini: «Gli animali utilizzano sistemi di riferimento spaziale, una conseguenza del fatto di possedere un corpo e di doversi muovere intorno agli oggetti. I computer mancano di questi riferimenti, non possono quindi capire la forma degli oggetti» (p. 116). Da qui anche la problematicità della stessa idea di «capire», o di provare sentimenti, in riferimento alle macchine.

Degna di nota è soprattutto la parte dedicata al tema dello storytelling, un termine ormai divenuto tecnico e che potrebbe essere reso in italiano con «affabulazione, ossia l’arte di raccontare storie» (p. 27). Il termine è recente, introdotto da Todorov nel 1969, ma le sue tematiche sono perenni: il senso della vita, la morte, la sessualità, i sentimenti, le relazioni. La narrazione può trattarne in modo particolarmente riuscito, in quanto capace di parlare agli uomini di ogni tempo ed età, ricorrendo a immagini, metafore, esempi, miti, simboli, modalità da sempre legate alla dimensione religiosa della vita. La crisi di questi saperi è un indice preoccupante di una crisi di civiltà (cfr p. 172).

Da tempo esistono libri scritti dall’IA, anche se non mancano errori rilevanti, che rendono il testo non di rado incomprensibile. Tuttavia, anche qui prevale l’approccio imitativo: «Se utilizziamo opere di grandi scrittori, il risultato tenderà a riprodurne lo stile e le tematiche; se utilizziamo testi con contenuti e stile pulp, aspettiamoci lo stesso tipi di output» (p. 120). Anche per questi motivi l’IA può essere impiegata piuttosto per ricerche e reperimento di dati, come la presentazione di libri, film o musica: se ne offre un esempio con l’analisi del romanzo Il buio oltre la siepe (cfr pp. 122 s).

Tutto questo ha inevitabili ricadute in campo etico: un esperto malintenzionato può creare e diffondere testi e immagini false e tendenziose, manipolando l’opinione pubblica. Da qui l’importanza dell’educazione al digitale: si tratta di promuovere la consapevolezza e la conoscenza di ciò che si visiona, esercitando il pensiero critico circa le fonti utilizzate, grazie a opportuni confronti per testare la validità delle informazioni. È anche opportuno condividere il meno possibile dati personali e contribuire piuttosto a un uso responsabile dell’IA, segnalando, ad esempio, siti o notizie false o utilizzate in maniera scorretta. Lo scopo è di promuovere la «libertà cognitiva», indispensabile per una relazione sana e proficua con i nuovi ritrovati.

Il libro è scritto in maniera chiara e scorrevole, e presenta gli argomenti in forma molto documentata e aggiornata; non mancano riferimenti a esperimenti e interviste ad alcuni dei ricercatori più accreditati sul campo.


Acquista il Quaderno
Autore

Marco La Rosa

  • Editore Hoepli, 2024
  • Pagine XVI-256
  • Prezzo € 24,9 

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Dallo stesso Quaderno

Una bandiera dell'Unione europea e una porta semiaperta al centro.

Elezioni europee: alcune questioni cruciali

Le elezioni europee del 2024 si svolgeranno da giovedì 6 a domenica 9 giugno, giorni in cui i cittadini degli...

2 Maggio 2024 Leggi
Un bambino a Gaza tra le macerie di un edificio con una coperta in mano.

Gaza: la guerra e la crisi umanitaria

La strategia israeliana della «terra bruciata» Alcuni mesi fa, la speranza che molti nutrivano, soprattutto in Occidente, era che con...

2 Maggio 2024 Leggi
Uno degli eventi del “World Economic Forum” di Davos 2024.

A cosa serve il «World Economic Forum» oggi?

Nella settimana dal 15 al 19 gennaio 2024 si è svolto a Davos, in Svizzera, l’incontro 2024 del World Economic...

2 Maggio 2024 Leggi
Persone che camminano insieme in montagna.

Verso la seconda sessione del Sinodo 2021-2024

Prosegue spedito il processo del Sinodo 2021-2024, «Per una Chiesa sinodale. Comunione, partecipazione, missione». Anche se di poco, abbiamo già...

2 Maggio 2024 Leggi
battesimo.

«Gestis verbisque»: le parole e le azioni dei sacramenti

Che cos’è il battesimo? Così spiegava sant’Agostino ai fedeli in un’omelia: «Lavacro di acqua accompagnato dalla parola. Togli l’acqua, non...

2 Maggio 2024 Leggi
Beato Angelico, “San Tommaso d'Aquino con la Summa Theologiae".

San Tommaso d’Aquino: un’eredità importante

Ricevere un’eredità Quando riceviamo un’eredità, possono accadere molte cose, e molto diverse: possiamo, al limite, anche ignorare di averla, e...

2 Maggio 2024 Leggi
Caspar D. Friedrich, “Viandante sul mare di nebbia”.

Caspar David Friedrich: un’arte per una nuova era

Caspar David Friedrich (Greifswald, 1774 – Dresda, 1840) rappresenta come pochi altri pittori l’arte romantica. In occasione dei 250 anni...

2 Maggio 2024 Leggi

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.