Sebbene nei suoi scritti non nomini quasi mai Gesù e nemmeno parli esplicitamente di fede, Antoine de Saint-Exupéry «allude a numerosi testi biblici». «Ed è una sorpresa che aumenta il pregio del Piccolo Principe, un libro di altissimo significato umano e spirituale». È quanto afferma un saggio pubblicato su «La Civiltà Cattolica», l’autorevole rivista della Compagnia di Gesù le cui bozze sono rilette dalla Segreteria di Stato della Santa Sede.

L’articolo era stato firmato dal padre gesuita Giancarlo Pani, che ricorda che «Il Piccolo Principe» è il capolavoro dello scrittore francese pubblicato oltre 70 anni fa ed uno dei libri più letti nel mondo. […]

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