|
Xu Guangqi (1562-1633), di Shanghai, vissuto nel periodo conclusivo della dinastia Ming, fu un raro talento nella sua epoca. Fu esperto in matematica, in astronomia, in idraulica, in agricoltura, e anche in esercitazioni di guerra; fu letterato e politico, ricoprendo importanti cariche di governo.
Nei 71 anni della sua vita seppe essere trasparente, retto e semplice. Conobbe Matteo Ricci e collaborò con lui. Ricevette il battesimo all’età di 41 anni. Da allora studiò approfonditamente la dottrina cristiana e giunse alla conclusione che il cristianesimo predicato dai missionari non era contrario al confucianesimo, ma soltanto aggiungeva ad esso ciò che gli mancava.
L’Autore di questo articolo, dopo aver trascorso 27 anni di reclusione, fu consacrato vescovo di Shanghai nel 1985 senza mandato pontificio, che però gli fu concesso nel 2005 da Papa Benedetto XVI.