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Queste riflessioni sono un commento ecclesiologico alla Bolla Misericordiae Vultus, con la quale papa Francesco ha indetto il Giubileo della Misericordia. In primo luogo, la Bolla risponde alla domanda: che cosa ha a che fare il Concilio pastorale dei papi Giovanni XXIII e Paolo VI con il messaggio biblico della misericordia? Da qui l’autore riprende il nucleo della Bolla, «Gesù Cristo è il volto della misericordia», per fare una lettura cristologica dei documenti del Vaticano II e recuperare il modello di una Chiesa serva e povera a immagine del suo Fondatore. Tutti i cristiani sono il soggetto dell’attività evangelizzatrice e missionaria della Chiesa, chiamata a riprodurre il volto di Gesù Cristo e a generare «oasi di misericordia».
