LA CONQUISTA DI MOSUL
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L’attacco contro la città di Mosul è iniziato il 17 ottobre 2016 dopo molti rimandi e false partenze dovuti a motivi militari, ma soprattutto politici. L’esercito iracheno è sostenuto dalla coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti, dai peshmerga curdi, dai combattenti delle tribù sunnite e dalla milizia sciita.
In un Paese complicato come l’Iraq la vittoria contro l’Isis non può venire soltanto dal campo di battaglia. Il problema principale è il persistente conflitto tra i diversi gruppi confessionali, cioè tra la maggioranza di sciiti e i sunniti. In questi ultimi tempi il Governo centrale ha fatto troppo poco per tenere sotto controllo le milizie sciite più estremiste. Ciò renderà più difficile la gestione del dopo-Mosul.
ABSTRACT — Alla fine Aleppo est, dopo mesi di micidiali bombardamenti e dopo aver vissuto un difficile assedio, pare sia stata interamente riconquistata dai «governativi». Assad ha a questo punto mano libera nei confronti dei ribelli, i «terroristi» che, come...
I recenti orrori compiuti dall’Isis in nome della guerra santa e la nuova tattica adottata dai terroristi del presunto califfato — che sintetizziamo nella tattica della spettacolarizzazione della violenza — fanno pensare a una nuova stagione della lotta jihadista. Questa...
In modo eclatante dal 10 giugno, con la cattura di Mosul, si assiste al successo dell’Isis (Stato islamico dell’Iraq e dello Sham, ossia il Levante o la Grande Siria quando inglobava il Libano). Visto il ruolo di molti attori internazionali...