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L’Indonesia prosegue il suo cammino verso una democrazia piena: un momento significativo è stata l’elezione a suffragio universale di Joko Widodo, che ha assunto ufficialmente le sue funzioni il 20 ottobre 2014 a Giacarta. Ma le sfide che attendono il neoeletto sono notevoli, essendo questo un Paese di 250 milioni di abitanti, frazionato in 17.500 isole disseminate su una spazio di circa 5.000 km. Le aspettative sono enormi per il giovane Presidente, che ha vinto le elezioni per la sua popolarità, ma che non ha un’esperienza di Governo nazionale. La sua coalizione politica possiede soltanto il 38% dei seggi nel Parlamento. La ricerca di compromessi sarà difficile, ma necessaria per governare. Occorrerà prendere molte decisioni per ridurre la povertà, ricostruire le infrastrutture, combattere la corruzione e garantire la sicurezza minacciata da gruppi fondamentalisti islamici. Il carisma del nuovo Presidente dovrebbe costituire una opportunità per realizzare il suo compito.