«OREMUS ET PRO IUDAEIS»
Benedetto XVI ha voluto che fosse mutato il testo della «preghiera per gli ebrei», che si trova nel Messale di Pio V per il Venerdì Santo, Messale tornato in uso dopo la Lettera apostolica Summorum Pontificum. Lo scopo del mutamento era evitare antiche espressioni che potevano apparire offensive agli ebrei. Invece, in particolare ad alcuni ebrei italiani, il mutamento è assai dispiaciuto, tanto da mettere in questione — ma senza motivo — il «dialogo» con i cristiani.