LE PERSECUZIONI CONTRO I CRISTIANI IN INDIA
Nella patria del Mahatma Gandhi, soprattutto nell’Orissa, sembra delinearsi un piano per sdradicare la presenza dei cristiani. Si illustrano il bilancio e la cronaca delle violenze dei fanatici indù, le ragioni politiche, sociali e religiose delle aggressioni e gli appelli dell’Episcopato indiano e di Benedetto XVI. Questi tragici eventi hanno mostrato ai cattolici indiani che non possono esimersi dal partecipare attivamente alla vita politica del loro Paese. Ma soltanto l’intervento della comunità internazionale può incoraggiare le autorità centrali a bloccare con fermezza le persecuzioni anticristiane e a prevenirle in avvenire. È a rischio anche il buon nome dell’India.