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Quest’anno ricorre il centenario del genocidio degli armeni, «consumato» mentre era in corso la Prima guerra mondiale, la quale, per l’eccezionalità della situazione e il disinteresse dei maggiori Stati europei impegnati in essa, rese materialmente possibile l’attuazione di un perverso piano, già programmato qualche anno prima dalle élites governative dell’ormai declinante Impero ottomano. Alla luce di questo ci sembra particolarmente interessante il lavoro di p. Georges-Henri Ruyssen S.I., che ha pubblicato i documenti dell’Archivio della Santa Sede e di altri Archivi ecclesiastici relativi a questa delicata materia.