fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4016
  4. La politica e «il prossimo»
Attualità

La politica e «il prossimo»

Dove si fonda l’integrazione

Francesco Occhetta

21 Ottobre 2017

Quaderno 4016

foto: iStock/ALotofPeople

ABSTRACT – Nel 1958 Eleanor Roosevelt scrisse: «Dove iniziano i diritti umani universali? In piccoli luoghi, vicini a casa […]: il quartiere in cui si vive; la scuola o il college che si frequenta; la fabbrica, il luogo di lavoro. Sono questi i luoghi dove ogni uomo, donna e bambino cercano un’equa giustizia, pari opportunità e dignità senza discriminazione. Se questi diritti non hanno significato in questi luoghi, hanno poco significato anche altrove».

Alla vigilia dei 70 anni della Dichiarazione dei diritti dell’uomo (1948), della cui stesura la Roosevelt era stata una delle protagoniste, il rispetto per la dignità del prossimo si sta eclissando: in molte parti del mondo esso è affermato negli intenti e mortificato nell’applicazione; anzi, in nome della dignità si giustificano le più feroci atrocità. Lo dimostrano alcuni grandi temi all’ordine del giorno nelle agende politiche internazionali, come la gestione dell’immigrazione, il diritto di cittadinanza, le riforme della giustizia, in cui si accentuano le soluzioni punitive rispetto a quelle riparative. Il vicino è avvertito come un pericolo, e incontrare uno straniero si è trasformato in una sorta di minaccia.

Oppure si assiste all’esasperazione dei diritti soggettivi, che ha portato il Belgio a permettere a un bambino ammalato di chiedere l’eutanasia a determinate condizioni; e una parte della cultura a voler inserire tra i diritti umani la scelta di abortire, come diritto di disporre della propria libertà e di decidere della vita altrui.

Cosa rimane allora, nell’agire politico, della Regola d’oro: «Non fare ad altri quel che non vuoi sia fatto a te»? Il tema del prossimo e dei suoi bisogni – il fine della missione politica – è tornato dunque a essere oggetto della riflessione di molti autorevoli uomini di cultura. Si distinguono positivamente i politici che amministrano conoscendo le persone e il territorio, quelli chiamati alla realizzazione di progetti inclusivi e alla coesione sociale, quelli che costruiscono comunità e comprendono i bisogni dei loro «vicini».

Questo lo insegna anche il Vangelo. L’esperienza del buon samaritano è quella dell’uomo che diventa «politico» per gli altri, quando si ferma ad aiutare il prossimo, l’uomo spogliato e picchiato, lasciato mezzo morto sul ciglio della strada. L’evangelista Luca, nel capitolo 10, descrive colui che si fa prossimo nello spazio pubblico attraverso dieci verbi precisi: «lo vide», «si mosse a pietà», «si avvicinò», «scese», «versò», «fasciò», «caricò», «lo portò», «si prese cura», «pagò»; fino all’undicesimo verbo: «Al mio ritorno salderò». Questo sembra un programma politico per tutti gli uomini di buona volontà chiamati ad amministrare la cosa pubblica.

********

POLITICS AND THE «THE NEIGHBOUR». Where integration is founded

The theme of the neighbour and of their needs has returned to being the subject of public reflection. What remains in politics of the Golden Rule: «One should treat others as one would like others to treat oneself»? The neighbour is perceived as a danger, and meeting a stranger has become a kind of threat. But politicians are called to recognize the dimension of «proximity», which changes the perspective on what is far and different. On the eve of the 70th anniversary of the Declaration of Human Rights (1948), to honour the dignity of the neighbour, which is affirmed by those politicians who know the stories and names of the administered people, who build communities and promote social cohesion.

Non è disponibile la versione digitale di questo articolo, è possibile leggerlo solo nella versione cartacea o e-book


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
La politica e «il prossimo»

Francesco Occhetta

Docente di Dottrina sociale della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana.


21 Ottobre 2017

Quaderno 4016

  • pag. 145 - 152
  • Anno 2017
  • Volume IV

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Integrazione Politica Vangeli

Dallo stesso Quaderno

Il linguaggio veritiero e semplice di Gesù

ABSTRACT – In un Angelus domenicale della scorsa estate, papa Francesco ha proposto una breve riflessione sul linguaggio di Gesù,...

19 Ottobre 2017 Leggi

Martin Lutero, cinquecento anni dopo

Cinque secoli fa, il 31 ottobre 1517, prendeva avvio la Riforma di Lutero, un evento che è alle origini del...

19 Ottobre 2017 Leggi

La morte, cifra dell’esistere umano

ABSTRACT – La morte si presenta come un problema scomodo, ma nello stesso tempo inevitabile, che inquieta e insieme affascina:...

19 Ottobre 2017 Leggi

Le elezioni parlamentari in Germania

ABSTRACT – Angela Merkel ha ottenuto per la quarta volta il mandato di Cancelliera della Repubblica federale di Germania. Su...

19 Ottobre 2017 Leggi

Presente e futuro della Corea

ABSTRACT – La missione della Chiesa in Corea; il significato remoto e prossimo dell’escalation di tensione che ha al centro...

19 Ottobre 2017 Leggi

La costruzione di un’Italia migliore

ABSTRACT – Il 25 settembre il nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana, card. Gualtiero Bassetti, ha aperto i lavori del...

19 Ottobre 2017 Leggi

La solitudine in una lirica di Goethe

ABSTRACT – Tra il 1° e il 10 dicembre 1777, Goethe, che allora aveva poco più di 28 anni, scrisse...

19 Ottobre 2017 Leggi

«La vita in comune», un film di Edoardo Winspeare

ABSTRACT – Innamorato fino al midollo del suo Salento, il regista cinematografico Edoardo Winspeare continua a sfornare, film dopo film,...

19 Ottobre 2017 Leggi

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2022: € 287.619,29

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.