In occasione dell’Anno sacerdotale, appena concluso, viene proposta una riflessione sul triplice munus — pastorale, sacramentale e magisteriale — conferito al sacerdote nell’ordinazione, da esercitare in dipendenza dal vescovo. I tria munera sono evocati nella preghiera di ordinazione, nella quale la forma sacramenti è l’imposizione delle mani. L’ufficio di «reggere» dev’essere esercitato verso tutta la comunità, con particolare attenzione ai più deboli. Quello di «santificare» comporta l’amministrazione dei sacramenti e in particolare la presidenza della celebrazione eucaristica. L’ufficio di «insegnare» si compie nella direzione spirituale e soprattutto nell’omelia, della quale il Sinodo dei vescovi del 2008 ha auspicato un profondo rinnovamento. L’Autore è professore di Teologia dogmatica al Pontificio Istituto Orientale (Roma).
Shop
Search
IL PRESBITERO IN CERCA DI IDENTITÀ. Teologia e spiritualità di un ministero
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più