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Secondo il 49° Rapporto Censis del 2015, la società italiana si caratterizza per essere immersa in un «letargo esistenziale collettivo». Tuttavia la ricchezza delle famiglie si aggira intorno ai 4.000 miliardi di euro. L’occupazione è cresciuta di 204.000 unità, mentre sono 560.000 gli italiani che hanno aperto una struttura per turisti e confermano una delle tesi storiche del Censis: scommettere sulla creatività e sull’ibridazione, sulla tradizione e sull’innovazione.
Rimane un «però»: l’Italia è definita «il Paese dello zero virgola» per la sua indecisione a scegliere quale cammino di sviluppo percorrere. Occorre invece farlo, altrimenti il rischio è quello descritto dal racconto dei medievali sull’asino di Buridano che, indeciso verso quale balla di fieno andare, morì di fame.