È in corso a Bologna una mostra di incisioni e litografie di G. Rouault (1871-1958). L’Autore dell’articolo, che lavora al Centro Culturale San Fedele di Milano, presenta l’opera del pittore francese rilevandone la tematica insieme sociale e religiosa. Nel primo periodo Rouault si concentra sull’oscurità del peccato in cui è immersa la vita umana, poi si colloca in un orizzonte di pace e di speranza. La miseria umana è riscattata dalla sofferenza di Cristo: con lui, l’uomo dei dolori, Dio si rivolge all’umanità abbrutita per liberarla dal male.
Completano la mostra tre singolari tele monocromatiche del pittore americano D. Simpson, simbolo della luce divina che illumina la nostra oscurità.