Il «Manifesto della razza» del 1938 e i cattolici
Il primo provvedimento in materia razziale in Italia fu promulgato dal Governo Mussolini nell’aprile del 1937: esso vietava, comminando pesanti pene detentive, ai cittadini italiani di tenere «relazione d’indole coniugale con persona suddita dell’Africa Orientale italiana». Tale legislazione, che costituì il primo passo di un processo teso a discriminare i cittadini e le persone in…