fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Quaderni
  3. Quaderno 4005
  4. Il «Magnificat» e Lutero
Maria Martin Lutero

Il «Magnificat» e Lutero

Giancarlo Pani

6 Maggio 2017

Quaderno 4005

foto: Miguel Hermoso Cuesta

ABSTRACT – In una recente biografia su Lutero, lo storico Heinz Schilling ha messo in rilievo la devozione del Riformatore verso Maria, Madre di Gesù, e la sensibilità teologica per il tema mariologico, poi dimenticato e messo da parte dal luteranesimo.

È noto infatti che i protestanti non pregano e non venerano la Madre di Dio. Eppure Lutero ha scritto un commento al Magnificat che è uno dei suoi capolavori: lo traduce in tedesco e lo illustra proprio nel momento cruciale della sua vita, perché è il periodo dell’elaborazione dei testi programmatici della Riforma, della bolla di scomunica e della messa al bando da parte dall’Impero.

Il commento è semplice e lineare: una meditazione spirituale sull’icona evangelica di Maria, scelta per libera grazia di Dio, fino a diventare «l’archetipo biblico dell’elezione per grazia». Lutero si allontana dal modo tradizionale di rappresentare la Madonna, per orientarsi su un piano storico ed esistenziale, e nello stesso tempo ideale: egli non si chiede chi è Maria, ma come vive Maria. In tal modo la vita della Madre di Dio costituisce per il cristiano un modello a cui guardare e ispirarsi. La grandezza di Maria è tutta nel fiat che pronuncia nella fede, cioè nella sua disponibilità a compiere il volere di Dio, anzi nell’offrire il proprio nulla perché la grazia divina lo ricolmi.

Il Magnificat non è l’unico scritto in cui Lutero tratta esplicitamente di Maria. Ne parla diverse volte nelle prediche (circa un’ottantina), nelle lettere e nei discorsi conviviali; c’è pure un commento all’Ave Maria, che egli compone nel 1522 e che inserisce nel Libretto di preghiere. Per Lutero l’Ave Maria è una preghiera di lode a Dio, nostro Padre. Quindi il centro della preghiera non è affatto Maria.

Le due opere rivelano la profonda spiritualità di Lutero. E – pur ridimensionando la figura della Madre di Dio, allora forse troppo esaltata – non sembrano affatto voler allontanare Maria dalla preghiera e dalla pietà popolare. Passo successivo poi compiuto dal luteranesimo superando il limite che il Riformatore aveva rispettato.

Articolo di libera consultazione.


Acquista il quaderno Abbonati Sfoglia il quaderno
Il «Magnificat» e Lutero

Giancarlo Pani

Scrittore emerito de La Civiltà Cattolica.


6 Maggio 2017

Quaderno 4005

  • pag. 236 - 248
  • Anno 2017
  • Volume II

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Maria Martin Lutero

Dallo stesso Quaderno

Il Papa come il «Matto»

Il bollettino della Sala Stampa della mattina di Pasqua era stato chiaro: «Il Papa non tiene l’omelia poiché alla Messa...

4 Maggio 2017 Leggi

Tempo di post-verità o di post-coscienza?

ABSTRACT – Siamo entrati nell’epoca della post-verità, il tempo in cui «i fatti oggettivi sono meno influenti, nel formare la...

4 Maggio 2017 Leggi

«Gesù non impone mai»

ABSTRACT – Come ha scritto il Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo, l’Amoris laetitia ricorda anzitutto e soprattutto la misericordia e...

4 Maggio 2017 Leggi

«Vedete, sono uno di voi»

ABSTRACT – Lo scorso 10 febbraio è stato presentato in anteprima nel Duomo di Milano il film Vedete, sono uno...

4 Maggio 2017 Leggi

A cinquant’anni dalla Guerra dei sei giorni

In occasione del cinquantesimo anniversario della Guerra dei sei giorni del 1967, combattuta tra lo Stato di Israele e i...

4 Maggio 2017 Leggi

La Russia tra l’Europa e l’Asia

ABSTRACT – Dopo aver guardato per decenni ad Occidente, la Russia è stata posta, dalla crisi ucraina iniziata nel 2014,...

4 Maggio 2017 Leggi

Egitto, terra di civiltà e di alleanze

ABSTRACT – È durata appena 27 ore la visita di papa Francesco in Egitto. Ma la sensazione è che in...

4 Maggio 2017 Leggi

ABBONATI

Ogni mese la rivista cartacea e/o digitale su web e app con i nostri articoli su Società e politica, Teologia e spiritualità, Vita della Chiesa, Scienze Umane, Scienza e tecnologia, Arti e letteratura, in più la foto-notizia del mese e l’Attualità culturale.

Ogni settimana sulla tua email la Newsletter con i nostri articoli in anteprima, i nostri podcast, le news in tempo reale, le notizie dall’Osservatorio astronomico vaticano, il commento al Vangelo della domenica.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2023: € 297.125,03

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.