La preghiera abbraccia tutti i bisogni dell’uomo e li affida a Dio. In questo “momento Noè” della storia, come lo ha definito Francesco, la Rete mondiale di preghiera del Papa è in prima linea per sostenere gli sforzi quotidiani per un mondo migliore. «È l’“arca” che può salvarci», spiega il direttore internazionale, il gesuita Frédéric Fornos, in questa intervista a «L’Osservatore Romano». […] Ci sono chiaramente tre intenzioni di preghiera che emergono, come un trittico, intorno alla Giornata mondiale delle famiglie, che avrà luogo a Roma a giugno 2022: per la fede dei giovani, per le famiglie, per gli anziani. Come se durante questo tempo di crisi, il Papa — che nel 2021 ci ha posto la fraternità come bussola — ci invitasse a un’alleanza tra le generazioni, soprattutto tra i più giovani e i più anziani, spesso respinti, perché questo ponte apra una speranza per il futuro. In un articolo su «La Civiltà Cattolica» (n. 4093), il gesuita Jean-Pierre Sonnet ci ricorda che «fin dall’inizio del suo pontificato Papa Francesco è apparso come colui che invocava una nuova intesa tra le generazioni, in particolari tra nonni e nipoti». […]

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