Non “loro” ma “noi”: il nuovo sguardo della Chiesa sulla disabilità
Vita · 07/01/2020
A metà dicembre la diocesi di Roma aveva presentato il Vademecum per la pastorale delle persone con disabilità, intitolato “Nessuna anima è disabile”, atteso per marzo 2020. Ora La Civiltà Cattolica (quaderno 4069, 4 gennaio 2020, quello dei 170 anni della rivista, occasione in cui Papa Francesco le ha augurato un «non accontentatevi di fare proposte di rammendo o di sintesi astratta: accettate invece la sfida delle inquietudini straripanti del tempo presente, nel quale Dio è sempre all’opera») pubblica un articolo a firma di padre Justin Glyn, gesuita, docente di Diritto canonico al Catholic Theological College di Melbourne, ipovedente, dal titolo «Noi», non «loro»: la disabilità nella Chiesa. […]
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Il contesto dell’articolo. Storicamente, le dichiarazioni della Chiesa cattolica sulla disabilità si sono mosse tra due posizioni estreme: la disabilità è stata considerata o come conseguenza del peccato originale – in certa teologia che per fortuna stiamo abbandonando – o...