La salvezza non è una teologia della prosperità, ma un dono. La riflessione di Spadaro e Figueroa

Formiche · 18/07/2018

Il direttore de La Civiltà Cattolica, padre Antonio Spadaro, e il direttore dell’edizione argentina dell’Osservatore Romano, il pastore Marcelo Figueroa, hanno pubblicato nel luglio dello scorso anno un saggio sul fondamentalismo evangelicale e l’integralismo cattolico, una sorta di “ecumenismo dell’odio” molto radicato soprattutto negli Stati Uniti. Fu un evento globale, che accese una discussione protrattasi a lungo. Ora, sul numero di imminente pubblicazione de La Civiltà Cattolica, tornano a parlare alle opinioni pubbliche mondiali, soffermandosi sull’antefatto teologico di questo pensiero, la teologia della prosperità, e quindi sul pericolo molto concreto che si diffonda “un vangelo diverso”. È una lettura cruciale perché coinvolge tantissime persone, spiega un pensiero che si diffonde e che oggi coinvolge ambienti autorevoli e anche vicini al Presidente degli Stati Uniti.

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