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L’Uruguay è un Paese unico nel suo genere: è un laboratorio della laicità in mezzo a un continente cristiano. Questo fenomeno si spiega con l’arrivo di idee razionaliste in questa parte dell’America Latina e con un’organizzazione delle correnti religiose che lì è stata molto più tardiva che altrove.
La Chiesa cattolica fu fondata alla fine del secolo XIX, quando la pressione laica era molto forte. L’identità del Paese non è definita dalla religione o dalla geografia, ma dalle idee politiche che si difendono: repubblicane, egualitarie, popolari. Ma, recentemente, diversi episodi hanno riacceso la polemica con la Chiesa. Rimane ancora da costruire una società del dialogo, in cui la libertà delle idee e dei credo sia veramente rispettata.