PATRISTICA E RINASCITA DELLA TEOLOGIA

Quaderno 3887

pag. 425

Anno 2012

Volume II

2 Giugno 2012

Il rinnovato interesse per gli scritti patristici, a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, ha avuto come pionieri i padri H. de Lubac e J. Daniélou, seguiti dal teologo svizzero H. Urs von Balthasar. I due gesuiti francesi hanno ideato la collana «Sources Chrétiennes» (giunta ora a circa 550 volumi), proponendo, attraverso il «ritorno ai Padri», un rinnovamento del pensiero cristiano, che ha influito anche sul Concilio Vaticano II. Alcuni mettono in dubbio la validità del ricorso alle fonti patristiche nel nostro tempo, ma attingere alla ricchezza di questa tradizione è importante, anche sul piano ecumenico, per la vita della Chiesa di oggi e di domani. L’auspicio è che la familiarità con i Padri possa continuare a suscitare e a fecondare le teologie di domani. L’Autore insegna Teologia al Centre Sèvres di Parigi.

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