«La Santa Sede ha appreso con profondo dolore l’evolversi degli ultimi eventi in Iraq», culminati con lo scoppio della guerra nella notte dello scorso 20 marzo.
Mentre il conflitto in Iraq dispiega tutto il suo potenziale di distruzione e di morte, ricostruiamo il lavoro svolto dalla Santa Sede a livello diplomatico, riportando soprattutto il discorso del Santo Padre di domenica 16 marzo che è come una sintesi della visione della Chiesa sia sulla pace nel mondo, sia sulle vie per perseguirla.
Nello stesso tempo si dà ampio spazio alle iniziative spirituali (preghiera e digiuno del 5 marzo) promosse dal Papa e alle missioni pacificatrici da lui affidate ai cardinali Etchegaray e Laghi presso i Governi di Baghdad e Washington.
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