La capacità di coniugare spiritualità e cultura, arte e impegno sociale, ottimismo e realismo: è forse questa l’eredità che il gesuita François Varillon (1905-78) trasmette attraverso Traversate di un credente, antologia dei suoi scritti appena pubblicata da Jaca Book.
Varillon è da annoverare nella generazione dei gesuiti francesi del XX secolo che hanno significativamente influenzato il cattolicesimo, da Teilhard a de Lubac e Daniélou. Capace di convogliare la sua passione per la letteratura, la musica e la pittura in una tensione verso Dio, egli scrive pagine che parlano all’intelligenza e al cuore in un dialogo franco e aperto con le esigenze, le tensioni e le domande dell’uomo d’oggi.