Commissione Teologica Internazionale, LA TEOLOGIA OGGI: PROSPETTIVE, PRINCÌPI E CRITERI – Il documento si apre con l’interrogativo su che cosa caratterizzi la teologia cattolica e le dia un senso di identità nel suo confronto con il mondo d’oggi. Le teologie cattoliche dovrebbero essere identificabili come tali, e sono chiamate a sostenersi a vicenda e a rendere conto reciprocamente del proprio operato. Il testo della CTI consta di tre capitoli, in cui vengono esposti i seguenti temi: la teologia è cattolica, e quindi fondamentalmente una, se scaturisce da un attento ascolto della Parola di Dio (capitolo 1); se si pone consapevolmente e fedelmente in comunione con la Chiesa (capitolo 2); e se è orientata al servizio di Dio nel mondo, offrendo agli uomini e alle donne di oggi la divina verità in forma intelligibile (capitolo 3).
La teologia si sforza di comprendere ciò in cui la Chiesa crede, perché vi crede e che cosa può essere conosciuto sub specie Dei. In quanto scientia Dei, la teologia cerca di comprendere in modo razionale e sistematico la verità salvifica di Dio. L’ecclesialità della teologia è un aspetto costitutivo del compito teologico, poiché la teologia è fondata sulla fede, e la fede stessa è sia personale sia ecclesiale. Nella teologia cattolica, il Magistero è parte integrante dell’opera teologica stessa, in quanto la teologia riceve il suo oggetto da Dio per mezzo della Chiesa, la cui fede è autenticamente interpretata dal «solo Magistero vivo della Chiesa», ossia il Magistero del Papa e dei vescovi. Proprio come la teologia è un servizio reso alla Chiesa e alla società, così il presente testo, scritto da teologi, si propone di offrire un servizio anche a coloro con i quali entrano in dialogo i teologi cattolici. Scritto con rispetto per tutti coloro che portano avanti l’indagine teologica, il testo della CTI cerca di indicare le prospettive e i princìpi che caratterizzano la teologia cattolica.