All’inizio questo articolo non mi ha attratto. Ho pensato che si trattasse delle solite riflessioni sull’importanza del dialogo tra culture e religioni, quel meccanismo per cui si auspica che i leader religiosi si incontrino tra di loro, trovino il modo di scambiarsi belle parole per poi lasciarle in un cassetto appena tornati a casa. Ma poche righe dopo l’inizio del testo ho trovato questa citazione di uno scrittore a me sconosciuto, Robert Burns, tratta dal testo “A un pidocchio scorto sul cappellino di una signora, in chiesa”: Eccola: «Come vorrei che un qualche Potere ci concedesse in dono di vedere noi stessi come ci vedono gli altri! ”.

Non è esattamente questo, immaginare come ci vedano gli altri, quello che non solo non sappiamo più fare, ma non ci interessa fare?

L’articolo in oggetto appare sul nuovo numero de La Civiltà Cattolica in libreria da domani. Lo ha scritto il padre gesuita Patrick J. Ryan e tratta del rapporto tra religioni e violenze. Religioni in che senso? […]

Leggi tutto su Globalist.