Papa Francesco desidera «che rimanga in tutti una domanda: cosa faccio io per il popolo ucraino? Prego? Mi do da fare? Cerco di capire?». Ognuno risponda «nel proprio cuore». Pochi giorni dopo la conversazione con i direttori delle riviste dei Gesuiti, a cura di padre Antonio Spadaro e anticipata da La Stampa, il Pontefice torna, all’Angelus, a parlare del conflitto scatenato dalla Russia, invitando a cercare di comprendere ciò che sta accadendo davvero, le cause, le conseguenze e le azioni che potrebbero portare alla pace. «Non dimentichiamo il martoriato popolo ucraino in questo momento, popolo che sta soffrendo», evidenzia dalla finestra del Palazzo apostolico.[…]

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