Ha ancora senso fare distinzione  tra rifugiati e migranti economici?  I consiglieri di Papa Bergoglio si pongono questa domanda alla vigilia del Global Compact for Migration che verrà adottato dai capi di Stato a Marrakesh in Marocco i prossimi 10 e 11 dicembre. In un articolo su Civiltà Cattolica, i gesuiti del periodico che riflette gli orientamenti del Vaticano, scrivono: «Non ha senso fare distinzione, considerando che tutti in qualche modo fuggono dalla fame, dal disagio sociale, dai conflitti. In ogni caso, tutti sono persone meritevoli di protezione, in particolare da parte dei Paesi più ricchi. Questa risposta sembra demagogica, in qualche modo naïf, ma è vera, perché consente l’ingresso dell’1% della popolazione mondiale nel regno dell’umano». […]

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