«Una ferita trattata, finora, con una medicina che invece di curarla sembra averne ingrandito ancora di più lo spessore e il dolore. Dobbiamo riconoscere che allo scopo di riparare il danno e la sofferenza arrecati sono state compiute diverse azioni, ma dobbiamo anche essere consapevoli del fatto che la strada seguita non è valsa molto a guarire e a curare». Papa Francesco lo ha scritto in una lettera consegnata ai vescovi cileni, durante il faccia a faccia che si è tenuto a Roma tra il 15 e 17 maggio.

Francesco li aveva convocati in seguito allo scandalo della copertura di abusi sessuali da parte di prelati della Chiesa cilena. Una vicenda che ha portato alle dimissioni di ben 34 vescovi del Paese sudamericano, ovvero l’intera Conferenza Episcopale.

L’emittente cilena Tv 13 ha reso noto il testo della lettera, durissima, poi pubblicata da La Civiltà Cattolica (18 giugno).

Leggi tutto sul sito di Aleteia