La guerra insanguina l’Ucraina – ma anche il Medio Oriente e l’Africa – mentre l’opinione pubblica occidentale riscopre la materialità novecentesca dei conflitti con gli scarponi sul terreno, con un dolore amplificato dalla proiezione digitale e social di bombe e devastazioni. In questo contesto la Chiesa di Roma usa «il linguaggio di Cristo ovvero quello della riconciliazione e della pace», per «smilitarizzare i cuori nel segno di San Nicola»: la riflessione di Padre Antonio Spadaro ricalca la mobilitazione spirituale di Papa Francesco al fine di porre in essere azioni e opere per fermare le armi. […]
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