Tempo di creatività, è questo il messaggio di papa Francesco al mondo d’oggi, l’oggi della pandemia. Questa creatività appare subito orientata alla conversione: conversione ecologica certamente, ma anche conversione culturale, passando dall’omissione dei poveri alla scoperta dei poveri.
È questo uno dei significati profondi di questa intervista concessa da papa Francesco a Austen Ivereigh per The Tablet e Commonweal e tradotta in italiano da La Civiltà Cattolica.
Francesco osserva il mondo, ma non si limita all’osservazione: “Penso alle mie responsabilità attuali e nel dopo che verrà. Quale sarà, in quel dopo, il mio servizio come vescovo di Roma, come capo della Chiesa? Quel dopo ha già cominciato a mostrarsi tragico, doloroso, per questo conviene pensarci fin da adesso.” […]