Il Meeting di Alto Livello dell’Assemblea Generale dell’Onu, nella settimana appena iniziata, partirà dalla discussione sul conseguimento degli otto «obiettivi di sviluppo del millennio». Per oltre un decennio essi sono stati i «fari» per la lotta contro varie dimensioni della povertà estrema e per gli aiuti internazionali. Ma scadono nel 2015, anche se diversi traguardi sono ancora lontani. Che cosa avverrà dopo, soprattutto per gli obiettivi non raggiunti? Saranno confermati? o aggiornati? Essi infatti non toccano i temi della pace, della sicurezza dalla violenza, del disarmo, del buon governo. Numerosi attori politici, accademici, del mondo degli affari e della società civile — e pure la Santa Sede — stanno portando un contributo al dibattito mondiale sullo sviluppo sostenibile. Si presenta questa «conversazione» e il complesso negoziato che si sta aprendo.