LA RASSEGNATA DISPERAZIONE DI ANTON P. CECHOV
A un secolo dalla morte, Cechov è universalmente ritenuto un autore classico, una delle presenze più significative della letteratura mondiale. I suoi racconti e il suo teatro ritraggono perfettamente aspetti che caratterizzano la Russia di fine Ottocento, ma che sono anche elementi costitutivi della natura umana. L’articolo analizza la sua opera mettendone in evidenza l’anima che la ispira, le angosce che l’attraversano, la «rassegnata disperazione» che la permea. Agnostico, assetato di verità, ha avvertito che, senza Dio, la vita è vuota di senso.