È necessario che in una Costituzione siano espressamente previste norme a tutela della libertà religiosa, o sono sufficienti le norme sull’uguaglianza e sulle libertà individuali? Tutelare la libertà religiosa implica la violazione dell’uguaglianza di tutti i cittadini, dando poteri che si risolvono in privilegi? L’Autore ritiene di no: ogni diritto si risolve infatti in particolari poteri, le libertà da sono anche libertà di, l’uguaglianza implica diversamente situazioni disuguali, e la libertà di associazione sarebbe inefficace senza la libertà dell’associazione.